lunedì 29 dicembre 2008

Conferenza stampa fine 2008 in Provincia

"Il 2008 è stato un anno complesso: a consuntivo posso esprimere soddisfazione per il grande lavoro che ha svolto la Provincia, ente in prima fila sulle emergenze, ma non posso non essere preoccupato per il futuro". Il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta insieme a tutta la Giunta ha presentato il bilancio dell'anno che si sta concludendo .
"La Provincia ha dimostrato ancora una volta di essere un Ente di area vasta, in particolare nei momenti di emergenza – ha detto Saitta – e i giorni appena trascorsi sono un esempio: siamo stati i primi con l'abbondante nevicata a garantire la viabilità, i nostri 300 cantonieri hanno lavorato notte e giorno in situazioni particolarmente critiche nelle valli alpine. Per non parlare del grande impegno durante i giorni dell'alluvione del maggio scorso. Certo, non possiamo fare tutto senza aiuti e collaborazione: nell'ultimo semestre abbiamo partecipato a numerosi incontri con parlamentari ed esponenti del Governo senza tuttavia ottenere risposte: il nostro territorio va messo in sicurezza! Voglio ricordare che se invece della grande nevicata ci fossimo trovati davanti ad altrettanti giorni di pioggia, Torino e tutta la pianura si sarebbero trovate nelle drammatiche condizioni dell'alluvione del ‘94".
Saitta ha ricordato che la Provincia ha chiesto al Governo i fondi necessari per garantire la sicurezza del territorio rispetto alle catastrofi naturali: "abbiamo già predisposto progetti per 270 milioni di euro, ma occorre un piano straordinario che ci consenta di portare avanti tutte le opere di manutenzione e la possibilità di superare i vincoli del patto di stabilità. Noi siamo pronti a fare il nostro dovere investendo 220 milioni di euro l'anno per un triennio. Dovremmo poter investire 70 milioni di euro all'anno per la messa in sicurezza delle strade ed altri 60 all'anno per tre anni per mettere in sicurezza le scuole. Per l'edilizia scolastica abbiamo lavori in corso per 60 milioni di euro e messo a bilancio nel 2009 interventi per altri 25 milioni di euro. La Provincia è pronta ad avviare gli appalti in tempi strettissimi – ha aggiunto ancora Saitta – e questa potrebbe anche essere la risposta concreta alla grave crisi occupazionale di questi tempi, in cui i nostri 13 Centri per l'Impiego sono letteralmente presi d'assalto. Sul nostro territorio sono già 20mila i lavoratori in difficoltà".
Il presidente della Provincia ha però anche elencato risultati importanti raggiunti nel corso del 2008; ecco in dettaglio gli argomenti trattati

Meno spese correnti, più investimenti
Grazie a una politica volta ad una maggiore efficienza, al contenimento delle spese correnti e ad un lungimirante rigore nella gestione dell'indebitamento (fin dal mio insediamento nel 2004 la Provincia non ha più fatto ricorso alla finanza derivata) in questo anno che si sta concludendo gli investimenti sono stati aumentati all'insegna di una logica ben precisa che si può tradurre nel concetto "meno spese per partite correnti, più spese per investimenti".
Venerdì 12 dicembre abbiamo approvato il bilancio di previsione 2009 per poter affrontare immediatamente con l'inizio del nuovo anno le priorità, dalla crisi economica agli interventi straordinari in edilizia scolastica.

Il rating della Provincia
La valutazione assegnata alla Provincia dalle agenzie di rating è Aa3, superiore a quella media degli enti locali italiani. Questo indica un'elevata capacità di rimborsare il debito finanziario e si è tradotto in tassi d'interesse più favorevoli sui mutui per la nostra amministrazione e per moltissimi Comuni che hanno aderito al progetto per accendere mutui collegandosi alla Provincia.

Il ruolo della Provincia, ente di area vasta
Nel corso del 2008 si è consolidato il ruolo della Provincia come ente di area vasta: poco prima dell'estate era ripartita la campagna contro il ruolo delle Province; abbiamo dato il nostro contributo dimostrando - anche attraverso un dossier presentato al Governo - le funzioni di area vasta del nostro Ente.
Nel contempo, abbiamo costituito formalmente anche la Fondazione delle Province del NordOvest per affrontare insieme (siamo 25 Province) i grandi temi del nostro territorio.

Turismo e cultura
E' decollato il progetto dell'ATL unica; i dati sull'afflusso dei turisti nel nostro territorio sono molto confortanti e positivi. + 8.5% di arrivi complessivi e + 33.7% di presenze. Il dato è più alto nel Canadese (+ 34.3% di arrivi e + 68.5% di presenze) e in Val di Susa (+ 7.97 % di arrivi e + 57.2% di presenze)
Dopo il consolidamento dell'esperienza di portare cultura in alta montagna con Casa Olimpia a Sestriere, abbiamo raddoppiato con Casa GranParadiso a Ceresole Reale.
Abbiamo anche mantenuto il progetto di estendere i benefici del turismo legato alle grandi mostre: dopo i Longobardi a Novalesa e Valsusa nel 2007 con 10 mila visitatori, il 2008 vede il grande successo a Miradolo nel Pinerolese della mostra dedicata al pittore Delleani con oltre 6 mila visitatori.

Ambiente
Il 2008 è l'anno in cui è partito il cantiere per la realizzazione del primo termovalorizzatore: abbiamo superato 12 ricorsi. Ma è anche l'anno in cui stiamo per raggiungere la soglia che ci eravamo prefissati del 50% di raccolta differenziata. Abbiamo risolto il problema della discarica del Pinerolese e abbiamo mandato sull‘intero territorio le oltre 300 Guardie ecologiche volontarie di cui disponiamo a scovare le discariche abusive e perseguire gli abbandono di rifiuti.
Ricordo che abbiamo detto NO all'arrivo dei rifiuti campani (prima al governo Prodi con il prefetto De Gennaro, poi al Governo Berlusconi con il commissario Bertolaso)
La Provincia ha contribuito alla riduzione dell'utilizzo di mille tonnellate di solventi e di 500 tonnellate di emissione completando 143 autorizzazioni integrate ambientali per altrettante aziende del territorio, aumentando il rendimento delle centrali del 35%.

Insediamenti imprenditoriali
Abbiamo completato tutte le verifiche necessarie e le valutazioni di impatto ambientale per l'insediamento di Mediapolis, nel Canavese; nella stessa area abbiamo lavorato per consentire l'arrivo della Bracco e della Silfab
Senza dimenticare che con il progetto MIP "Mettersi in proprio" abbiamo aiutato a nascere quest'anno150 imprese nuove, raggiungendo quota 703 imprese dal 2004 ad oggi
1400 corsi di formazione professionale per 60mila allievi e 110milioni di euro.

Grandi collegamenti
Nel 2008 abbiamo insediato il Comitato di Pilotaggio per il piano strategico legato allo sviluppo della Val di Susa in stretto raccordo con l'Osservatorio il Virano; anche il nostro tavolo con il suo lavoro è stato essenziale per raggiungere i risultati ottenuti e per progettare concretamente il futuro della Valle come opportunità di sviluppo
Con il metodo della concertazione abbiamo anche insediato e già terminatola prima fase dei lavori del Comitato di pilotaggio per la Tangenziale Est; insieme ai sindaci e avvalendoci delle competenze del Politecnico abbiamo già definitoli corridoio entro il quale individuare il tracciato.
Siamo in grande avanzamento nel progetto di Corso Marche.
I lavori della variante di Alpignano-Pianezza sono ripresi i lavori, quelli della variante Borgaro- Venaria sono in corso, così come quelli della variante di Borgaretto che darà un grande futuro alla Reggia di Stupinigi.

Viabilità
Nel corso del 2008 sono stati completati lavori stradali per 133 milioni di euro, affidati altri lavori per 70 milioni e approvati progetti esecutivi per 65 milioni di euro. La Provincia è oggi in grado di appaltare lavori per 210 milioni di Euro.

Progetti straordinari
Fuori dalla ordinarietà, Saitta ha segnalato la conclusione di progetti molto importanti per l'impegno che hanno comportato: abbiamo rispettato i tempi di avvio della sede della Provincia in corso Inghilterra, dove abbiamo concentrato mille dipendenti prima sparsi in numerose sedi. Uno sforzo molto considerevole, che ci consentirà dal prossimo anno grandi risparmi e razionalizzazione di costi.
Stanno per cominciare i lavori collegati al grande concorso internazionale sul forte di Fenestrelle; abbiamo acquisito la ridotta Carlo Alberto che diventerà la porta di accesso al nostro monumento e conterrà l'ascensore che porterà al Forte.
Stiamo arrivando alla progettazione definitiva per la torre delle telecomunicazioni al Colle della Maddalena.

venerdì 12 dicembre 2008

A scuola fino a 18 anni

Come era prevedibile si sono incartati sulla scuola. Ora nella speranza che si possa aprire un confronto tra proposte, ne rilancio una:perchè non recuperiamo l'idea di un percorso scolastico che si conclude a 18 anni, come avviene in molti Paesi? Questo potrebbe avvenire o recuperando la proposta Berlinguer o preparandone una nuova. Fino a 18 anni è anche una risposta alla necessità di risparmio e consentirebbe di ridurre di tantissimo gli indirizzi di scuola superiore, lasciando al post diploma la preparazione tecnica per l'inserimento nel mondo del lavoro. Parliamone....

Umberto

martedì 9 dicembre 2008

Quanto di peggio poteva accadere

ultimo aggiornamento: 22 novembre, ore 18:11
Torino, 22 nov. (Adnkronos) - Investire piu' risorse per garantire la sicurezza delle scuole. E' la richiesta avanzata dall'assessore all'Istruzione della Provincia di Torino, Umberto D'Ottavio."Quello che e' accaduto oggi e' cio' di quanto peggio puo' accadere andando a scuola -ha aggiunto commentando la tragedia verificatasi al liceo scientifico Darwin- anche se dai primi rilievi sembra trattarsi di una fatalita'. Quello che e' certo e' che sono necessari i controlli, per legge sono previsti, ma poi, purtroppo, mancano le risorse necessarie per farli. Dobbiamo insistere nel mettere in sicurezza le scuole -ha concluso- e oggi purtroppo non e' cosi' per carenza di fondi".