mercoledì 26 giugno 2013

Sugli F35 il PD e' unito e può su questo come su altri argomenti dettare l'agenda del Governo

Da gennaio la decisione se acquistare sistemi d'arma l'assume il Parlamento e non il Governo. Questa premessa e' fondamentale per impostare la questione. Il PD coerentemente con quanto prevede la nostra Costituzione ha proposto di avviare una commissione di indagine che metta il Parlamento in condizione di decidere sul complesso dei sistemi d'arma e di difesa e soprattutto quante risorse mettere a disposizione in una situazione economica e finanziaria che bene conosciamo.
Non procedere ad ulteriori acquisti e' la conseguenza delle premesse. Una scelta saggia e che può trovare il più ampio consenso ed evitare facili demagogie. Il PD e' unito e può su questo come su altri argomenti  dettare l'agenda del Governo.

sabato 22 giugno 2013

Bersani a Collegno


E’stato un bagno di folla per Pier Luigi Bersani che è tornato tra i suoi elettori e i simpatizzanti del movimento democratico. Il suo ‘viaggio’ per le realtà di periferia, lontano dalle grandi città, laddove il partito muove forse con maggiore e viscerale passione i propri passi tra la gente. Arrivato poco prima dell’ora di cena alla Prima Festa Democratica di Collegno e Grugliasco, Bersani si è fermato a tavola insieme a noi, portando una grande ventata di positività, anche grazie all’andamento delle elezioni amministrative. Che sia 18 a zero o 17 a uno, poco importa – ci ha detto Bersani -  il cappotto lo abbiamo già fatto, ma c'e' una grande soddisfazione: vuole dire che la serietà di questi anni ci consegna un partito che riesce a vincere da Sondrio a Catania, che e' l'unica vera forza nazionale radicata. Questo però ci consegna anche un grande compito, dobbiamo essere all'altezza quando ci capitano delle responsabilità nazionali da assumere. Dobbiamo, quindi, sapere che tocca a noi e questa forza che abbiamo nel Paese deve avere un suo principio d'ordine, deve avere la capacità di mettere in moto delle modifiche del nostro modo d'essere e di lavorare. Dobbiamo usare il congresso per questo, per metterci veramente all'altezza del compito che ci aspetta per il futuro del Paese. 













Nemmeno la pioggia ha fermato la voglia di Bersani di confrontarsi con noi.  Il dibattito intervista moderato dal giornalista Alessandro Galavotti, direttore dell’Ansa di Torino, dal palco si è spostato sotto il tendone ristorante, tra gli applausi di chi era presente. L’ex segretario ha preso il microfono e ha proseguito a rispondere alle domande del giornalista in piedi su una sedia. 


Alla fine, lo abbiamo ringraziato, regalandogli una scatola di metallo di pastiglie Leone, l’azienda dolciaria che ben conosciamo non soltanto per le dolcezze che produce, ma perché ha scelto il territorio collegnese per il proprio rilancio.




martedì 18 giugno 2013

On.D’Ottavio (PD): Con il decreto del Fare il prolungamento della metrò fino a Rivoli diventa possibile. Per realizzarlo siano usati i soldi tolti al Piemonte per TAV e terzo valico.



<Il decreto del ‘Fare’ del Governo Letta ha dirottato 3 miliardi di euro destinati ad opere pubbliche in Piemonte, come la Tav o il terzo valico ad altre immediatamente cantierabili. Noi chiediamo che quel denaro resti al Piemonte per finanziare il prolungamento della Metropolitana fino a Rivoli, per il quale esiste già il progetto ed è quindi appaltabile>.

Questa è la proposta dell’On. Umberto D’Ottavio (PD) che coinvolgerà il Governo e il Parlamento per una decisione in questa direzione, raccogliendo l’appello del consigliere provinciale di Torino del suo stesso partito, Giuseppe Sammartano

"Questa è un’occasione che non può essere trascurata – dice Sammartano, che ha sollecitato  - l’attenzione sia del vice presidente della commissione trasporti del senato della Repubblica Stefano Esposito sia di tutti i rappresentanti in Parlamento che dovranno essere coinvolti >
<Appelli, documenti, manifestazioni e marce dei cittadini della zona ovest, odg votati nei consigli comunali e nella Provincia di Torino, una raccolta firme sottoscritta da più di 25 mila cittadini, un libro dedicato all'argomento e molti interventi pubblici  - ricordano l’On. D’Ottavio e il consigliere Sammartano – sottolineano quanto la Metropolitana sia un investimento  necessario per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio>.



martedì 11 giugno 2013

Emergenza edilizia scolastica. Intervento alla Camera dei Deputati

Dopo cinque anni dalla tragedia del Darwin, alla madre di Vito Scafidi ancora nessuno ha saputo spiegare perché in questo paese l’edilizia scolastica non sia emergenza nazionale . Il 50 per cento degli edifici non è a norma e oltre 10 mila dovrebbero essere abbattuti

L’anno scolastico che sta per concludersi ha gridato al Governo tutte le urgenze che rendono la nostra scuola fragile e lontana dall’essere all’altezza degli obiettivi fissati da Lisbona 2020. Per noi  l’edilizia scolastica è la priorità, importante quanto l’IMU o l’IVA, e come tale esige interventi immediati.

Se poi pretendiamo livelli di massima efficienza da enti locali che sono senza soldi  si impone urgente la decisione di estromettere le spese per la messa in sicurezza delle scuole dal patto di stabilità. E questo è da farsi in poche settimane o non metteremo in grado le scuole di iniziare un anno scolastico migliore di quello che si sta chiudendo.

martedì 4 giugno 2013

Intervento alla Camera dei Deputati sulla TAV

Rinunciare alla TAV non significa risparmiare denaro ma permettere a concorrenti di far proprio il progetto e realizzarlo al posto nostro. Il confronto tra le istituzioni e la gente delle Valli ha profondamente cambiato il progetto iniziale che oggi è funzionale al tessuto economico del territorio e fortemente condiviso dai Comuni interessati. 

La TAV è un’opportunità per salvaguardare quel territorio che tanto ci sta a cuore e che oggi, con la prosecuzione dei lavori per il raddoppio della canna automobilistica del Frejus, sarà presto invaso da ulteriore passaggio di mezzi pesanti con gravi ripercussioni per l’ambiente e per la qualità dell’aria. L’alternativa è su rotaia, è l’alta velocità: l’Italia dimostri di non avere paura del progresso e di essere un grande paese capace di sviluppo.