martedì 3 aprile 2012

I SOLDI DEL REFERENDUM SULLA CACCIA DESTINIAMOLI AL WELFARE

Il Welfare piemontese da tempo vive drammaticamente il tema delle risorse: sempre di più in calo mentre aumentano le richieste dei cittadini.

Per questo Lega Autonomie del Piemonte a conclusione di un convegno proprio sul tema del Welfare rivolge un appello al Consiglio regionale e ai Consiglieri Regionali del Piemonte affinché trovino le condizioni per evitare l’appuntamento referendario del 3 giugno, ovviamente andando incontro alle richieste dei promotori del referendum e evitino di spendere i circa 30 milioni di costo a carico della Regione.

Non si tratta di una provocazione, ma di una necessità a fronte di una realtà che vede sempre di più Comuni e Consorzi Socio Assistenziali rispondere di no alle richieste dei cittadini piemontesi.

Lega Autonomie del Piemonte non è contro lo strumento del referendum, peraltro mai utilizzato ancora in Piemonte, ma ritiene che il Consiglio Regionale possa svolgere il suo lavoro ed evitare una spesa significativa in un periodo di risorse scarse.

Si approvi, quindi, una nuova legge sulla caccia, più moderna e più vicina alla sensibilità dei piemontesi e si destini la spesa per lo svolgimento del referendum alle politiche per il welfare di cui c’è tanto bisogno.

Si invita gli organi di informazione a dare notizia di questo comunicato e si ringrazia per l’attenzione.


Il Presidente di Lega Autonomie Piemonte

Umberto D’OTTAVIO