giovedì 19 maggio 2011

Presentata l'offerta di Istruzione Tenica Superiore

Sbocchi lavorativi sicuri grazie al Campus Piemonte per l’alta formazione che consente ai diplomati di frequentare, dal prossimo autunno, i bienni di Istituto Tecnico Superiore (Its) in due scuole: presso l’Itis Pininfarina di Moncalieri per la qualifica di Tecnico superiore per la comunicazione audiovisiva – indirizzo HD cinetelevisiva e di Tecnico superiore per la comunicazione audiovisiva – indirizzo Web interactivity; presso l’Itis Grassi di Torino per la qualificazione tecnica specialistica in Aerospazio/meccatronica.

Il biennio dell’Itis Pininfarina è promosso dalla Fondazione ITS per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione della Regione Piemonte, composta da Fondazione per la scuola dalla Compagnia San Paolo, Politecnico di Torino, Provincia di Torino, ITIS Pininfarina, Immaginazione e Lavoro, Fondazione Piazza dei Mestieri ed Enarmonia.

Quello dell’Itis Grassi è proposto dalla Fondazione “Istituto tecnico Superiore per la mobilità sostenibile aerospazio/meccatronica” i cui componenti, oltre alla Provincia di Torino, sono: ITIS " Carlo Grassi" di Torino, ITIS "Giacomo Fauser" di Novara, Unione Industriale di Torino, AMMA (Aziende Meccaniche, Meccatroniche Associate), Associazione Industriali di Novara, Alenia Aeronautica, Politecnico di Torino, Università Piemonte Orientale, Provincia di Novara, Enaip Piemonte, Immaginazione Lavoro, Associazione CNOS - FAP Regione Piemonte, ASSOCAM - Scuola Camerana.

I nuovi percorsi di studio sono stati presentati stamani, nel corso di una conferenza stampa, dall’ assessore della Provincia di Torino Umberto D’Ottavio (Istruzione), dalla dirigente dell’Istruzione e Formazione professionale della Regione Piemonte Paola Casagrande, dai dirigenti scolastici Pietro Bovaro (Itis Grassi) e Stefano Fava (Itis Pininfarina), dalla presidente della Fondazione ITS per la Mobilità sostenibile, aerospazio/meccatronica Alessandra Saroglia.

L'Its è un percorso formativo finalizzato a creare figure professionali con il determinante apporto delle aziende, non solo per gli stage, ma anche per le lezioni e, soprattutto, nella progettazione di tutto il percorso. Queste modalità di progettazione e realizzazione delle attività formative, così come avviene già da molti anni in moltissimi paesi, garantiscono agli studenti solide prospettive occupazionali. Il previsto riconoscimento di crediti per la prosecuzione degli studi, dopo il biennio Its, nelle Università e nei Politecnici, offre un'ulteriore, interessante possibilità di sviluppo formativo. L’insegnamento è affidato a docenti altamente qualificati, provenienti per almeno il 50% dal mondo del lavoro.

Gli ITS al termine di un percorso biennale con stage pari al 30% delle 1800 ore di insegnamento, rilasciano un Diploma di Tecnico Superiore riconosciuto a livello nazionale ed europeo (V livello del Quadro europeo delle qualifiche – EQF). Le iscrizioni si apriranno a metà luglio.

Info

www.itispininfarina.it www.itisgrassi.it

venerdì 6 maggio 2011

TUTTOSCUOLA: Le scuole di Biella e Torino le migliori d'Italia

Sono le scuole delle province di Biella e di Torino le migliori d'Italia. Ed è il Piemonte la Regione con il più efficiente sistema scolastico, quello dove si rende, globalmente, un servizio di più alta qualità agli studenti e alle famiglie. Sono invece le scuole delle province di Napoli, Catania e Isernia quelle in fondo alla classifica, le maglie nere del sistema scolastico italiano, dove non si registrano significativi miglioramenti e dove gli elementi di debolezza strutturale continuano ad aggravarsi.

Ma la sorpresa è che, complessivamente, negli ultimi quattro anni il Sud ha fatto meglio del Nord e del Centro. Sono solo alcuni dei risultati del 2° Rapporto sulla qualità nella scuola, realizzato da “Tuttoscuola”, il mensile per insegnanti, genitori e studenti che per la prima volta - quattro anni fa - ha realizzato una graduatoria delle Provincie e delle Regioni, in base alla qualità del sistema di istruzione.

La prima “sorpresa” della ricerca è il balzo in avanti del Piemonte, la regione italiana che si colloca al primo posto della graduatoria e che, rispetto a quattro anni fa, guadagna tre posizioni, scavalcando l’Emilia Romagna, che scivola al quarto posto. Un successo, quello del Piemonte, confermato dai risultati delle scuole di Biella e Torino, che si posizionano in vetta alla graduatoria per province. Dietro il Piemonte, conquista la medaglia d’argento il Friuli Venezia Giulia, che guadagna tre posizioni e risale, rispetto al 2007, dal quinto al secondo posto.

Medaglia di bronzo per la Lombardia, seguita da Emilia Romagna, Basilicata e Veneto. In fondo alla classifica, ultima la Sicilia, preceduta rispettivamente da Sardegna, Campania, Molise e Abruzzo.

Buona la performance della Liguria, che recupera quattro posizioni e risale dall’undicesimo al settimo posto, e della Toscana, che dal quattordicesimo posto passa al decimo. I peggioramenti più marcati sono quelli delle Marche, che perdono cinque posizioni, dal terzo all'ottavo posto, e della Calabria, che passa dall’ottavo al dodicesimo posto.

Una domanda:
Sarà ancora così dopo i tagli della Gelmini?