venerdì 26 luglio 2013

Province:si comincia a discutere in concreto della questione e il Parlamento darà il suo contributo

Con l'approvazione del disegno di legge sulle Province da parte del Governo si comincia a discutere in concreto della questione. Leggeremo la proposta con attenzione e il Parlamento darà il suo contributo. Sono, infatti, circa 100 i deputati e i senatori che arrivano dall'esperienza politica e amministrativa delle Province italiana e, sono sicuro, seguiranno con attenzione e partecipazione il dibattito. La scelta del disegno di legge è importante perchè segnala la volontà di discussione. 

Spero che i partecipanti al dibattito siano in tanti, a cominciare dai sindaci. La domanda a cui bisogna rispondere è se conviene cancellare una istituzione che più di altre rappresenta l'identità dei territori e dei cittadini e che programma e gestisce servizi di area vasta. Spero inoltre, che nessuno dica che bisogna farlo perchè lo abbiamo promesso. Quella promessa si fondava sul nulla. Si faccia una discussione seria e serena ed entro l'anno si prenda con coraggio la decisione migliore.

giovedì 25 luglio 2013

Impegno del Governo a reperire le risorse per la realizzazione del tratto di Metropolitana Linea 1 fino a Cascine Vica (Rivoli) entro il 2014

L’estensione della linea 1 della metropolitana fino a Cascine Vica rientrerà negli impegni del Governo.

Questo quanto  ottenuto con l’approvazione dell’aula di Montecitorio dell’Ordine del Giorno dei deputati piemontesi del Partito Democratico, primi firmatari l'On.Umberto D'Ottavio e l’On. Paola Bragantini ( firmato anche dai deputati Francesca Bonomo, Enrico Borghi, Davide Mattiello, Anna Rossomando, Andrea Giorgis, Antonio Boccuzzi, Silvia Fregolent, Luigi Bobba) che impegna il Governo a reperire le risorse per la realizzazione del tratto di Metropolitana Linea 1 fino a Cascine Vica (Rivoli) entro il 2014.

La Camera, riunita in "seduta fiume" per contrastare l'azione ostruzionistica del Movimento 5 Stelle, ha accolto l’odg ieri notte, intorno alle ore 4.

Nelle scorse settimane la Città di Torino, la Provincia e la Regione Piemonte, insieme ai Comuni di Collegno e Rivoli, hanno ribadito l'urgenza dell'opera È strategico per l'intera Area metropolitana che questa linea raggiunga la Tangenziale, per favorire le possibilità di interscambio.

È un impegno politico assunto da parte del Governo, ma nei prossimi mesi occorre lavorare di concerto per concretizzare l'obiettiv . Enti locali, Governo, Parlamento devono stringere i tempi, approntando quanto prima i progetti esecutivi dell'opera e mettendo in bilancio le coperture economiche.


giovedì 4 luglio 2013

Il Colle del Lys sia dichiarato monumento nazionale della Resistenza. Presentata la proposta di legge.


<Il Governo dichiari l’area del Col del Lys monumento nazionale, disponendo l’erogazione di un contributo straordinario di 200 mila per l’anno 2013 finalizzato a interventi di recupero, manutenzione e conservazione delle strutture dell’area, e un contributo di 100 mila euro annui a decorrere dal 2013, per coadiuvare il Comitato Colle del Lys nelle attività di ricerca storica e per la promozione della memoria e dei valori della Resistenza>

Lo scrive l’On. Umberto D’Ottavio (PD), primo firmatario della proposta di legge “Dichiarazione di monumento nazionale dell’area del Colle del Lys e concessione di un contributo per il sostegno dell’attività del Comitato Resistenza Colle del Lys” presentata in Parlamento.


 
 <Nel merito del settantennale della Resistenza, che inizierà l’8 settembre 2013 per concludersi nel 2015 con la celebrazione del 70mo anniversario della liberazione – ricorda il deputato democratico – sono molte le iniziative che sono state o che verranno organizzate. Tra queste si inserisce la proposta di legge per fare del Col del Lys monumento nazionale della Resistenza>

La proposta di legge individua anche il modo con cui trovare i contributi richiesti.
<Al contributo dei 200 mila euro richiesti si provveda mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di conto capitale iscritto, ai fini del bilancio triennale 2013-2015, nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” della missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2013, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al medesimo Ministero – scrive D’Ottavio nella proposta – I 100 mila euro di contributo annuale a decorrere dal 2013, possono essere individuati nella riduzione dello stanziamento del fondo speciale, ai fini del bilancio triennale 2013-2015, nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” della missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2013>

 La proposta di legge e' stata firmata da molti deputati eletti in Piemonte e sarà presentata in occasione della manifestazione di domenica prossima proprio al Col del Lys.