martedì 11 giugno 2013

Emergenza edilizia scolastica. Intervento alla Camera dei Deputati

Dopo cinque anni dalla tragedia del Darwin, alla madre di Vito Scafidi ancora nessuno ha saputo spiegare perché in questo paese l’edilizia scolastica non sia emergenza nazionale . Il 50 per cento degli edifici non è a norma e oltre 10 mila dovrebbero essere abbattuti

L’anno scolastico che sta per concludersi ha gridato al Governo tutte le urgenze che rendono la nostra scuola fragile e lontana dall’essere all’altezza degli obiettivi fissati da Lisbona 2020. Per noi  l’edilizia scolastica è la priorità, importante quanto l’IMU o l’IVA, e come tale esige interventi immediati.

Se poi pretendiamo livelli di massima efficienza da enti locali che sono senza soldi  si impone urgente la decisione di estromettere le spese per la messa in sicurezza delle scuole dal patto di stabilità. E questo è da farsi in poche settimane o non metteremo in grado le scuole di iniziare un anno scolastico migliore di quello che si sta chiudendo.