Dopo cinque
anni dalla tragedia del Darwin, alla madre di Vito Scafidi ancora nessuno
ha saputo spiegare perché in questo paese l’edilizia scolastica non sia
emergenza nazionale . Il 50 per cento degli edifici non è a norma e oltre 10
mila dovrebbero essere abbattuti
L’anno scolastico che sta per concludersi
ha gridato al Governo tutte le urgenze che rendono la nostra scuola fragile e
lontana dall’essere all’altezza degli obiettivi fissati da Lisbona 2020. Per
noi l’edilizia scolastica è la priorità,
importante quanto l’IMU o l’IVA, e come tale esige interventi immediati.