lunedì 16 febbraio 2009

osasco inaugurati i nuovi locali dell'istituto agrario

OSASCO, INAUGURATI I NUOVI LOCALI DELL’ISTITUTO AGRARIO
A Osasco un edificio del 1700 con il nome di un fiore, Villa Ninfea, ospita una scuola luminosa e funzionale, a misura di allievo. È l’istituto professionale agrario, aggregato al professionale alberghiero “ Prever” di Pinerolo per creare una filiera agroalimentare. Negli ultimi anni l’edificio è stato ristrutturato e ampliato mettendo disposizione degli allievi aule spaziose, laboratori attrezzati e una grande palestra. I nuovi locali sono stati inaugurati stamani dal presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta e dall’assessore all’istruzione Umberto D’Ottavio, presenti il sindaco di Osasco Silvano Bianco e il sindaco di Pinerolo Paolo Covato. Ha fatto gli onori di casa il dirigente scolastico Rinaldo Merlone, insieme agli studenti, ringraziando la Provincia per aver dato al Pinerolese una scuola d’eccellenza. Il complesso scolastico è formato da una serie di edifici separati tra loro che, nel corso degli ultimi anni sono stati ristrutturati o edificati ex-novo, Villa Ninfea è l’ultima rinnovata. L’importo totale dei lavori ammonta a circa tre milioni di euro. “L’inaugurazione odierna è per noi motivo di grande soddisfazione – ha dichiarato il presidente Saitta - perché riguarda una scuola del territorio che può dare forza a un tessuto importante, quello agricolo. L’agricoltura di qualità insieme al turismo è il futuro della nostra provincia. A voi ragazzi, che vi preparate a diventare dei tecnici, la responsabilità di mettere a disposizione le vostre competenze per contribuire alla crescita della nostra economia”. “ In questi anni la Provincia ha impegnato 15 milioni di euro per le scuole del Pinerolese, - ha rilevato l’assessore D’Ottavio - sono state rifatte tutte le scuole per ridurre il pendolarismo e offrire tutti gli indirizzi. I nostri sforzi non sono stati vani: in questa zona i giovani che hanno conseguito una qualifica sono passati da 3 su 5 del 2004 a 4 su 5 attuale. La qualità della formazione è determinante per aumentare il livello dell’istruzione e combattere la crisi”.