martedì 16 settembre 2008

Dopo Natale il nuovo liceo di Oulx

Dopo le vacanze di Natale sarà consegnata la nuova sede del Liceo Des Ambrois di Oulx, nei pressi del Lago Borello, la cui avveniristica linea architettonica (il progetto originale si deve all’architetto Andrea Bruno) racchiude soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Come tutti gli edifici scolastici superiori, anche il Liceo dell’Alta Valsusa è stato realizzato dalla Provincia di Torino, con una spesa di 10 milioni di Euro.

Nella mattinata di lunedi 15 settembre, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico 2008-2009, il Presidente Antonio Saitta e l’Assessore provinciale all’Istruzione, Umberto D’Ottavio, hanno voluto verificare di persona lo stato di avanzamento dei lavori nel cantiere in via di ultimazione. Saitta e D’Ottavio hanno ribadito che, il 7 gennaio (alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie), i 580 allievi del Liceo e dell’Istituto Professionale (insieme ai loro 60 insegnanti) saranno trasferiti dalle attuali quattro sedi sparse nel centro abitato di Oulx alle 31 aule circolari della nuova struttura, che è stata studiata ponendo particolare attenzione al rapporto con il paesaggio, la montagna, l’Oasi Naturale del Lago Borello (istituita nel 1979 laddove sorgeva una ex cava di estrazione) e le attività sportive e turistiche ad esso correlate. Sottolineando la forte carica innovativa del progetto, il Presidente Saitta ha ribadito l’impegno della Provincia per il miglioramento dell’edilizia scolastica sull’intero territorio provinciale e per il decongestionamento degli istituti torinesi. L’Assessore D’Ottavio ha precisato che la consegna dei locali della scuola da parte dell’azienda appaltatrice inizierà nel mese di novembre, mentre a febbraio saranno completati gli arredi dell’Auditorium.

Il progetto del nuovo Liceo di Oulx è partito dal presupposto di ottenere un'opera che esalti le potenzialità offerte dalla collocazione, risolvendo al contempo notevoli problemi geologici, idrogeologici e geotecnici. Le aule circolari hanno un’ampiezza di circa 50 metri quadrati, sono realizzate in alluminio, con le pareti interne rivestite di legno chiaro; sono tutte al piano terreno, aggregate lungo un percorso interno. Tutte le aule prendono luce da una finestra superiore e dispongono di energia elettrica prodotta da pannelli fotovoltaici. Anche i laboratori sono a pianta circolare, per un’ampiezza totale di 475 metri quadrati, collegati da un percorso coperto, lungo il quale sono collocati i servizi igienici, una hall coperta, la biblioteca, uno spazio adibito ad Auditorium e una sala proiezioni di 170 metri quadrati. “La progettazione dell’istituto scolastico superiore di Oulx è stata una grande sfida. - ha ricordato l’architetto Bruno incontrando il Presidente Saitta, l’Assessore D’Ottavio, gli amministratori locali, il Preside ed una delegazione di studenti del Liceo – Non era facile inserire una struttura avveniristica e dall’alto contenuto tecnologico in un ambiente naturale montano molto delicato. Abbiamo scelto di spalmare le aule circolari sul terreno, ideando un percorso che le collega tra loro e con gli altri spazi, mettendo al centro l’Auditorium, una struttura aperta ad una fruizione da parte dell’intera città”.