mercoledì 17 aprile 2013

La Regione Piemonte porta i pazienti psichiatrici autori di reato nell’ex manicomio di Collegno. Si trovino subito soluzioni alternative.


La scelta della Giunta Cota di realizzare una struttura sanitaria ospedaliera per pazienti psichiatrici autori di reato nell’ex Ospedale Psichiatrico di Collegno <corre il rischio di riportare indietro nel tempo la città, interrompendo il superamento del tristemente noto “manicomio”>. Lo denuncia l’On. Umberto D’Ottavio (PD), anche attraverso un’interrogazione urgente ai Ministri della Sanità e della Giustizia.

<La decisione della Regione Piemonte comunicata al Sindaco il 9 aprile scorso, se mantenuta – sottolinea D’Ottavio – darebbe un duro colpo alla riqualificazione  dell’ex ospedale e di tutta l’area compiuta dall’amministrazione comunale in questi anni>.

L’On. Umberto D’Ottavio interroga in modo urgente i Ministri <per sapere se non ritengano inopportuna una scelta che avrebbe l’effetto di riportare la città di Collegno e la struttura dell’ex ospedale psichiatrico indietro nel tempo> e si sollecita <un pronto intervento perché la Regione Piemonte individui altre e condivise soluzioni per la struttura che si vuole realizzare>.