venerdì 19 novembre 2010

SI AVVIA LA CONSULTAZIONE SUL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E LA RETE SCOLASTICA PER L'ANNO 2011/12

La prossima settimana prendono il via le conferenze territoriali sull’istruzione per la definizione del piano dell’offerta formativa e dell’organizzazione della rete scolastica per l’anno 2011/2012. Le conferenze si terranno negli 8 ambiti funzionali previsti dalla suddivisione del territorio che risale al 2008; ambiti nei quali la Provincia di Torino con i Comuni (280 su 315 sono sedi di scuole) e le Istituzioni Scolastiche (325 sono le autonomie di 90 di scuole secondarie superiori) concorre alla definizione del Piano . Nelle Conferenze troveranno risposta le proposte avanzate dai Comuni che hanno competenza sulle scuole primarie e secondarie di primo grado e verranno presentate le proposte della Provincia sulla secondaria di secondo grado. Gli indirizzi sono stati stabiliti dalla Regione Piemonte con una delibera che ha riaffermato che le Istituzioni Scolastiche devono avere almeno 500 alunni. “La Provincia di Torino – rileva l’assessore provinciale all’Istruzione Umberto D’Ottavio - ritiene che questa regola debba essere assunta non in modo burocratico, ma tenendo conto delle esigenze formative presenti nel territorio, quindi nessun taglio senza progetto. Inoltre va ricordato che la media degli iscritti alle autonomie della Provincia di Torino è di 735 alunni quindi nessun accorpamento o riduzione che non sia condivisa. Certo non possiamo non prendere atto che oggi mancano circa 150 dirigenti scolastici in Piemonte, ma questo non può essere l’unico criterio. Anzi si è dimostrato già un vincolo pesantissimo quello della riduzione degli insegnanti e del personale ATA a tal punto che il compito di programmazione è in pratica impossibile. È difficile proporre qualcosa con i limiti imposti dalle scelte del Governo e dalla riduzione da parte dello Stato del suo impegno verso la scuola.” “Un altro anno di tagli è previsto con un’ulteriore riduzione di circa 2000 fra insegnanti e personale ATA – prosegue D’Ottavio -. Un colpo insopportabile per la scuola piemontese. Che porterebbe il fenomeno delle classi numerose a un livello tale da ridurre drasticamente la qualità della didattica oltre a tutti gli altri effetti ben noti. La Provincia di Torino auspica un ripensamento del ministro Gelmini sui tagli. Gli effetti si sono già visti”. Le Conferenze saranno anche l’occasione per sentire e raccogliere le opinioni e le esperienze del territorio che saranno raccolte in un dossier da inviare al Ministro. Nel frattempo la Provincia insieme alle Istituzioni scolastiche e ai Comuni sta programmando le iniziative di orientamento per i ragazzi di terza media che dovranno scegliere la scuola superiore. I primi saloni sono previsti per fine novembre. Il Calendario delle Conferenze Territoriali - Martedì 23 novembre dalle 14 alle 16 a Pinerolo presso il Liceo Curie via dei Rochis 12 per l’Ambito del Pinerolese - Martedì 23 novembre dalle 17 alle 19 a Nichelino presso l’Istituto Maxwell di viale XXV aprile 141 per l’Ambito Moncalieri, Nichelino, Carmagnola - Mercoledì 24 novembre dalle 10 alle 12 a Ciriè presso l’Istituto D’Oria in via Prever 13 per l’Ambito Ciriè, Valle di Lanzo - Mercoledì 24 novembre dalle 14,30 alle 16,30 a Grugliasco presso l’Istituto Majorana in via Baracca 80 per l’Ambito TO Ovest - Giovedì 25 novembre dalle 10 alle 12 a Torino presso l’Auditorium della Provincia in corso Inghilterra 7 per la città di Torino - Giovedì 25 novembre dalle 15 alle 17 a Settimo Torinese presso l’Istituto VIII marzo per l’Ambito Chivasso/ Settimo - Lunedì 29 novembre dalle 10 alle 12 a Ivrea presso il Liceo Botta in corso Gallo 37 per l’Ambito dell’Eporediese e Canavese - Lunedì 29 novembre dalle 15 alle 17 a Bussoleno presso il Liceo N. Rosa in piazza Cavalieri Vittorio Veneto 5 per la Valle di Susa