<Le leggi migliori sono
quelle che nascono direttamente dal cittadino. Si ricordi, ad esempio, come il
tempo pieno nelle scuole nacque a Torino per iniziativa del Comune e soltanto
in un secondo momento divenne legge dello Stato>.
Lo ha detto Umberto
d'Ottavio, assessore al'istruzione della provincia di Torino e candidato per il
partito democratico alla Camera dei Deputati Piemonte 1 intervenendo a margine
dell’incontro “Leggere per saper leggere la realtà,
svoltosi oggi all’Istituto
"A.Avogadro" a Torino. L'incontro, promosso dall'Associazione Forum del libro in collaborazione con AIB
Piemonte, Istituto di Istruzione Secondaria “A. Avogadro” e Torino Rete Libri
ha messo al centro del dibattito la necessità di una politica del libro e della
cultura che valorizzi la cultura del leggere per sapere e per evolvere.
<Lo Stato – ha detto ancora D’Ottavio – deve promuovere le
iniziative degli egli enti locali, sostenendone l’operazione decentrata e
responsabilizzando quindi le amministrazioni del territorio nella
programmazione di quelle iniziative culturali e di della lettura che proprio
dal territorio spesso hanno la loro origine>.