giovedì 31 ottobre 2013

Si sta scrivendo "l'agenda per l'istruzione" del Paese


L'approvazione del decreto istruzione, da parte della Camera dei deputai, alla fine della discussione cominciata questa mattina rappresenterà un punto di svolta per quanto riguarda l'attenzione del nostro Paese al mondo della scuola e dell'università. Non più tagli ma il ritorno agli investimenti. Certo le risorse messe a disposizione sono ridotte rispetto alle necessità e alle aspettative, ma si tratta di avviare un percorso che potrà trovare conferma anche in successivi provvedimenti.
Per la prima volta si parla di welfare degli studenti,oltre che di diritto allo studio e di ampliamento dell'offerta formativa, si  parla di orientamento e di lotta alla dispersione scolastica, si investe nell'edilizia e sulla formazione degli insegnanti, si avviano le nuove procedure per il reclutamento sia di dirigenti che di docenti. Si sta tracciando con forza "l'agenda per l'istruzione" nel nostro Paese.